Sicurezza sul lavoro: come organizzare un sano sistema di prevenzione per la tua azienda

Sicur Smart fornisce un servizio di consulenza, completo di adempimenti e formazione, in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro, in grado di supportare il datore di lavoro nella stesura del DVR e del piano di emergenza. I nostri consulenti qualificati, in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente, si occupano inoltre delle comunicazioni INAIL – CIVA di impianti e apparecchiature (es. denuncia impianto di messa a terra) e in generale di ogni sfaccettatura che riguarda l’applicazione delle norme di sicurezza sul luogo di lavoro, inclusi tutti i corsi di formazione obbligatori, sia in presenza che in modalità e-learning.
Adottare comportamenti preventivi sul posto di lavoro è il miglior modo per far funzionare il sistema di sicurezza aziendale. La prevenzione si applica con una serie di azioni volte ad anticipare un potenziale pericolo ed è riconosciuta come uno degli aspetti fondamentali relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro a partire dal 1994. Per sicurezza sul lavoro, dunque, possiamo intendere l’insieme delle azioni, interne ed esterne all’azienda, mirate a garantire l’incolumità e il benessere dei lavoratori e del personale presente. La sicurezza sul luogo di lavoro riguarda anche la salute dei dipendenti, sia fisica che psicologica, legata alla tranquillità di recarsi tutti giorni a lavorare in un ambiente sicuro, ed è dimostrato come questo aspetto abbia un’influenza positiva sul clima aziendale.
Ad oggi è in vigore il D.Lgs. n. 81/2008 noto come “Testo Unico sicurezza sul lavoro”, che regolamenta gli obblighi dei datori di lavoro, per mettere in atto misure di tutela, e delinea il lavoro dei consulenti che assistono le aziende nella stesura delle pratiche necessarie ad allinearsi alle disposizioni di legge. Il D.Lgs. n. 81/2008 descrive un efficace sistema di prevenzione e protezione, definendo competenze, requisiti e finalità dei luoghi di lavoro a norma. Rispetto alle precedenti versioni la normativa emanata nell’aprile 2008 ha aggiornato degli aspetti fondamentali come la necessità di individuare tutti i fattori e le sorgenti di rischio ragionevolmente prevedibili nell’ambito dell’attività svolta, il monitoraggio continuo delle misure di prevenzione e protezione e l’elaborazione di una strategia aziendale accettata e condivisa.
Il “protocollo” prevede innanzitutto la stesura del DVR, il Documento di Valutazione dei Rischi, una relazione dove sono riportati tutti i potenziali pericoli presenti in azienda e il calcolo dei rispettivi livelli di rischio. Una volta individuata l’entità dei rischi il documento deve fornire misure di prevenzione e protezione volte a contrastarli, anche attraverso l’individuazione di figure specifiche tra i lavoratori dell’azienda, incaricate di mettere in pratica e monitorare le misure previste. In un contesto che prevede un efficace sistema di prevenzione ogni lavoratore si identifica sia come soggetto da tutelare che come attore attivo, coinvolto nella valutazione dei rischi, consapevole del proprio ambiente di lavoro, dell’utilizzo corretto delle attrezzature e dei dispositivi di sicurezza. La normativa prevede la nomina di figure che svolgano dei ruoli precisi all’interno del Sistema di Prevenzione e Protezione:

  • Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) – può essere il datore di lavoro o un soggetto interno/esterno, nominato dallo stesso. La figura deve possedere capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro;
  • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) – si tratta di un lavoratore eletto per rappresentare i colleghi sugli aspetti della salute e sicurezza sul lavoro;
  • Medico Competente – si occupa della sorveglianza sanitaria, ove necessario;
  • Addetti alla gestione delle emergenze (Antincendio e Primo Soccorso) – sono formati nello specifico per poter fronteggiare eventuali emergenze in azienda.