Riforma del Lavoro Sportivo – Le novità del D.Lgs 36/2021
Il 4 settembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo bis, il quale introduce disposizioni integrative e correttive alla Riforma dello Sport, entrata in vigore definitivamente dallo scorso 1° luglio,
quindi oggi pienamente in vigore.
Il D.Lgs 36/2021, a seguito delle modifiche sopra riportate, introduce importanti novità in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro per le Associazioni Sportive.
Cosa prevede il Decreto?
Nello specifico il Decreto prevede che nelle realtà dove è presente anche un solo lavoratore subordinato, Co.Co.Co Amministrativo/Gestionale o lavoratore sportivo con compenso superiore a 5000,00 euro annui, si applichi l’ordinaria disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in quanto compatibile con le modalità della prestazione sportiva.
Invece ai lavoratori sportivi che ricevono compensi annualmente non superiori ai 5000,00 euro e ai volontari, si applicano le disposizioni agevolate dell’articolo 21 del D.Lgs. 81/2008, comma 2, che prevede oneri notevolmente ridotti a carico del datore di lavoro.
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